A partire dal 2016 frequento il Master in Neuroscienze Mindfulness e Pratiche Conteplative della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa. Si tratta di un percorso nato dalla collaborazione dell’Università con l’Istituto Lama Tsong Khapa di Pomaia, uno dei più importanti centri d’Europa per gli studi dei testi Buddhisti riconosciuti dalla scuola Gelupa di tradizione Tibetana.
Il percorso di studi è stato suddiviso in tre ambiti, la pratica della mindfulness, lo studio delle neuroscienze ad essa correlate e le Pratiche Contemplative di tradizione buddhista.
La parte di studi neuroscientifici è stata coordinata dal direttore del corso il Prof. Angelo Geminiani, e grazie ai contributi di numerosi ricercatori del settore tra cui il Prof. Franco Fabbro, ci ha messo a disposizione le ricerche più recenti nell’ambito.
La parte relativa alla mindfulness, applicazione laica di alcune pratiche meditative per lo sviluppo della consapevolezza, è stata portata avanti dalla Prof.ssa Silvia Bianchi e dal Prof. Franco Cucchio fondatore e direttore di Motus Mundi, centro certificato per la formazione di formatori MBSR avente sede a Padova.
La parte relativa alle pratiche conteplative coordinata dalla Rev. Connie Miller e realizzata con la partecipazione del Prof. Gabriele Piana ci ha dato le basi dello studio della mente nell’ambito del Buddhismo. Importante in questo senso il contributo di Alan Wallace che ha realizzato un intervento dedicato ai quattro incommensurabili: Upekka, l’equanimità, Karuna, la compassione, Metta, la gentilezza amorevole e Mudita, la gioia apprezzante.
Al periodo di studio è seguito un tirocinio in parte osservativo e in parte operativo avente come relatore Filippo Scianna, all’epoca Direttore dell’ Istituto Lama Tsong Khapa e attualmente Presidente dell’Unione Buddhista Italiana. In una prima fase ho avuto la possibilità di partecipare come osservatore durante un intervento basato sulla mindfulness presso le segreterie unificate della Regione Emilia Romagna, l’intervento suddiviso in appuntamenti incentrati sullo sviluppo dell’attenzione e sulla apertura alla dimesione emotiva è stato guidato dal Prof. Scianna e dalla Prof.ssa Valentina Dolara. Nella fase operativa invece ho progettato e realizzato autonomamente un intervento basato sulla mindfulness per l’Innovation Center della sede centrale di Intesa Sanpaolo a Torino.
Pratico la meditazione di tradizione zen dal 2009, al di là della mia fede religiosa credo che la pratica della meditazione sia una possibilità concreta per far fronte alla mancanza di senso a cui la contemporaneità ci espone anche in contesti prettamente laici. Questo percorso mi ha permesso di sviluppare conocenze scientifiche nel campo e mi ha dato la possibilità di sperimentarmi come istruttore nell’ambito della formazione professionale in contesti aziendali molto strutturati.