Bufale in rete: come riconoscerle! Primo premio per il Liceo Artistico Franco Russoli

Durante il 2016 ho lavorato su tre classi, due ordinarie e una serale insegnando Discipline della Grafica Pubblicitaria al Liceo Artistico Franco Russoli di Pisa.

Le Fake News, soprattutto nel campo della comunicazione scientifica, erano un tema caldo dell’agenda istituzionale: la allora Presidentessa della Camera Boldrini aveva promosso una serie di iniziative volte a trattare la problematica. Tra le varie proposte di Concorsi Nazionali per studenti delle scuole superiori spiccava per tema e premio in denaro l’iniziativa “Bufale in Rete: Come riconoscerle!”, promossa da l’Istituto Pasteur e IBSA Foundation.

Bando del concorso “Bufale in Rete: Come riconoscerle!”.

Il concorso chiedeva la realizzazione di un fumetto in cinque pagine che desse un vademecuum per il riconoscimento delle fake news in rete.

Proposi di partecipare a un gruppo di studenti interclasse: Michele Brez di Arti Figurative e Nicola Bianchi, Isabella Lisca e Matteo Giannetti di Grafica Pubblicitaria; loro accettarono. Facemmo dei laboratori di ideazione condivisa e estrammo un tema, un personaggio e una linea narrativa semplice. Michele Brez e Nicola Bianchi, organizzati da Matteo Giannetti realizzarono le tavole, mentre Isabella Lisca si occupò dei testi.

L’idea fu quella di inventare un protagonista comune, associando la gli scenari di incertezza della postverità ad un epidemia capace di rendere zombie, individui incapaci di discernere il vero dal falso.

Il Progetto vinse il Primo Premio della sezione dedicata alle scuole secondarie superiori. La premiazione ebbe luogo alla Camera dei Deputati il 5 maggio 2017.

Premiazione alla Camera dei Deputati con la Presidentessa Boldrini, Geppi Gucciari e Makkox

La progettazione e la realizzazione dell’elaborato è stata strutturata con dei materiali che potete trovare in questo sito nella sezione dedicata alle pratiche cooperative che sono stati aggiornati negli anni successivi.

Questa avventura è stata l’occasione per sperimentare modalità laboratoriali basate sulla collaborazione e affrontare il tema della comunicazione e visualizzazione della conoscenza scentifica; riflessioni imprescindibili nei miei corsi di Grafica Pubblicitaria.